Ti salverò la vita stanotte - Sara Cora Varlotta
Scheda
Trama
La vita di Amber Sullivan viene stravolta quando il fratello
la pone davanti a un bivio. Cos’è peggio: perdere la propria dignità, oppure
l’unico membro della famiglia rimastole?
La strada che Amber si ritrova a imboccare a soli diciannove
anni non prospetta nulla di promettente; ma forse non tutto è perduto:
l’incontro con Louis Parker, un ragazzo incantevole e premuroso che conosce fin
troppo da vicino la brutale fama di Jacob Sullivan, darà una totale svolta al
futuro della ragazza. Louis vuole proteggerla dal fratello, che sembra ormai
pronto a tutto pur di riavere ciò che gli è stato sottratto, vuole farla
sentire al sicuro.
Non tutto però è rose e fiori: ormai lontana dal pericolo,
Amber si ritroverà a fare i conti non solo con la presenza costante del
giovane, per cui comincerà a provare qualcosa che va ben oltre la gratitudine,
ma anche con quella dei suoi quattro coinquilini. Tra questi, Zade: un
misterioso e attraente ragazzo che, per ragioni sconosciute, sembra detestarla
dal primo istante in cui ha messo piede in quella stanza.
Tra segreti, menzogne e intrighi, il cuore di Amber è pronto
ad accogliere tutto l’amore di cui ha sempre avuto bisogno.
Ma sarà pronto anche a fare una scelta?
Un romanzo di crescita e rinascita che dà voce a chi forte
non lo è nato, ma è dovuto diventarlo.
Recensione
L’amore vince su tutto!
Credo sia la frase che meglio descriva l’essenza di questo
romanzo, perché è l’Amore, l’amore con la A maiuscola, il filo conduttore che
lega la storia dei personaggi. Non si parla solo dell’amore romantico e
sentimentale che si può avere per un partner, ma anche l’amore fraterno,
l’amore per la famiglia, l’amore per gli amici.
È questo tipo di amore che ti salva la vita, ti salva dai
tuoi demoni. Ed è quello che sperimentano i protagonisti di questa storia.
Amber, Louis,
Zade, Isaac, Lincoln, Nolan, Jacob.. hanno tutti un passato alle spalle
che li ha portati a vivere una vita incasinata, fatta di abbandono, violenza e
crudeltà, che ha contribuito a costruire i loro caratteri a volte arrendevoli e
altre volte più forti.
Amber, prima fra tutti, viene presentata come una ragazza
debole, quasi rassegnata alla vita losca che le ha imposto il fratello. La sua
evoluzione nell’arco del racconto è strabiliante: alla fine del romanzo è una
nuova Amber, forte, determinata, timorosa solo di perdere le persone a lei più
care. Il punto di svolta, naturalmente, è l’incontro con Louis: gentile,
premuroso, attento ai dettagli, Louis è tutto ciò che Amber aveva sempre desiderato
e mai avuto. È sicurezza, ed è la prova che è nei momenti più difficili che
l’amore resta e diventa più forte.
“Amami quando lo merito meno, perché sarà quando ne avrò più bisogno.”
Sin da subito i due entrano in sintonia, iniziando a
sperimentare un’attrazione che solo anime complementari possono provare. Ma il
loro equilibrio viene interrotto da numerosissime sfide, e il primo in lista è
proprio Zade. Zade che non si fida di nessuno, che ha visto fin troppa malvagità
del mondo, eppure, riesce ancora a provare un minimo di sentimento verso
qualcuno.
Il triangolo amoroso è sempre il punto clou di un buon romance,
e qui non è da meno. Naturalmente, quando ci si trova a parteggiare per uno dei
due spasimanti, si inizia un po’ a dare di matto e ad andare contro la
protagonista: ecco, è esattamente quello che ho fatto io. Durante l’intera
lettura, non ho saputo fare altro se non pensare “Ma che fai? Ma perché?” e mi
sono ritrovata più volte a non condividere le scelte di Amber. Ma tutto ciò non
ha fatto altro che alimentare la mia curiosità e in un batter d’occhio mi sono
ritrovata a divorare le pagine del libro.
Per cui, la costruzione dei personaggi risulta essere
azzeccatissima per lo sviluppo della storia, e le loro scelte importanti per i
numerosi colpi di scena che fanno trattenere il fiato.
Il tutto converge poi in unico luogo, la villa di Louis e
dei suoi amici. La casa e la famiglia sono un simbolo molto importante,
costantemente presente nella vita dei nostri protagonisti. La casa è l’ambiente
dove si sperimentano le prime delusioni e le prime rabbie, è il luogo da cui si
cerca di scappare soprattutto se non ci si senti accettati. Ma è anche l’ambiente
ideale dove affrontare i propri demoni, mettere ordine nella propria vita,
chiarire i propri dubbi e finalmente trovare l’amore. La casa è lo specchio
delle nostre anime. Ed è il luogo dell’accettazione e del perdono.
“La mia famiglia non ha saputo accettarmi per quello che sono, coi miei pregi e i miei difetti. Non è riuscita a comprendere che, come ogni altro essere umano, anch’io sbagliassi. […] Per questo non nego mai una seconda opportunità a chi amo. Perché nei periodi difficili è lecito sbagliare, ed è proprio in quei momenti che si ha bisogno solamente di sapere che, chi ti vuole bene veramente, non ti volterà le spalle.”
Due aspetti ho apprezzato tantissimo di questo romanzo. Uno,
il fatto che non ci viene raccontato solo il punto di vista di Amber, ma
abbiamo modo di capire il pensiero di tutti i personaggi, o almeno di quelli
principali. Due, che ci sono tantissime altre tematiche che vengono sviluppate,
quali ad esempio l’abbandono, l’illegalità, la violenza, la prostituzione… Un
romanzo completo sotto tutti i punti di vista.
Mi sento di dire, però, che in alcuni casi avrei preferito
una penna un po’ più profonda: a mio parere alcuni episodi dovrebbero essere
maggiormente sviluppati, per rendere la storia ancora più reale. Nonostante
ciò, il romanzo resta molto valido, pronto ad entrare nelle librerie degli
amanti dei romance!
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