La Vendetta degli Dei - Hannah Lynn

 



Trama

Regina dal potere sconfinato, moglie assassina e vendicatrice, madre tradita e amorevole, figura capace di slanci e sentimenti di grande intensità o donna crudele e senza cuore? È davvero difficile provare empatia per una donna che tradisce il marito, Agamennone, e che lo uccide al suo ritorno da Troia assieme al proprio amante, senza conoscere fino in fondo le sofferenze a cui è stata sottoposta fin dalla giovane età. Una donna che ha dovuto sopportare l’omicidio del precedente marito e del figlio uccisi brutalmente, l’assassinio della figlia Ifigenia sacrificata con l’inganno agli dei dal padre. Senza contare le umiliazioni pubbliche, i soprusi e gli abusi a cui la regina di Micene deve sottostare per il bene pubblico. E così, in un racconto appassionante e commovente, Clitennestra assume sembianze di una modernità impressionante e il lettore si ritrova avvinto da una spirale di odio, amore, violenza e spargimenti di sangue di familiari che non ha eguali nella mitologia greca.

Recensione

“La pace? Attraverso la morte? Tutto quello che hai portato è dolore. Solo dolore”.

Gli appassionati di mitologia greca sanno che la figura di Clitennestra corrisponde a quella di una donna malvagia, regina di Micene, sì, ma assassina del suo stesso marito, Agamennone, e proprio da questo definita come un “perfido mostro”.

Pochi, però, si soffermano sulle ragioni che spingono la donna ad arrivare ad un atto così estremo. E se si guardasse a queste con molta più attenzione, forse Clitennestra non apparirebbe come una donna senza pietà, ma piuttosto come una madre che, incarnando il sentimento materno più puro, cerca di proteggere i propri figli dall’egoismo del padre.

“Aveva bisogno di un piano. Doveva assicurarsi che non potesse più fare del male a nessuno di loro.”

Da quando Agamennone ha posato gli occhi su di lei, il destino della donna è stato per sempre segnato. Segnato dalla sofferenza e dal tormento. È Agamennone, infatti, che uccide il marito Tantalo e il figlio da lui avuto, solo per averla in moglie. È sempre Agamennone che sacrificherà la figlia Ifigenia per placare l’ira degli dei e permettere alla flotta di salpare in vista della guerra di Troia. Ed oltre alla perdita dei suoi figli e del suo amato, Clitennestra subisce anche angherie e violenze da parte del re miceneo.

A tutto ciò, essa non può che reagire con dolore, rabbia e rancore, una miscela di sentimenti che fa crescere in lei il desiderio di vendetta. Il suo spirito spartano si risveglia, ed è qui che si scopre una Clitennestra del tutto diversa da come il mito la descrive.

Scopriamo una donna forte, decisa, che vuole essere libera di scegliere per la propria vita e la propria felicità. Lontana da Agamennone, impegnato nella lunga guerra, si lascia andare nelle braccia di Egisto, che con lei regnerà su Micene e che insieme troveranno il riscatto per il proprio passato.

Ma ancora una volta il destino, questa volta per mano degli dei, pone un ostacolo nella vita di Clitennestra, che culminerà con la morte della stessa per mano del figlio Oreste. Solo la morte porterà finalmente la pace nel cuore della donna.

Come anche per la figura di Medusa nel libro “Il segreto di Medusa”, ancora una volta la Lynn riesce a dare un volto nuovo ad una donna della mitologia greca da sempre considerata in modo negativo, permettendole, attraverso la propria penna, di raccontarsi e di dar voce ai propri sentimenti, un diritto che per secoli le è stato negato.

Leggendo la vicenda di Clitennestra in un’epoca di emancipazione femminile qual è la nostra, non si può che sviluppare una certa simpatia per essa, e provare rabbia per un mondo antico, affascinante, è vero, ma immerso nell’ombra del patriarcato, in cui gli uomini tutto possono e le donne tutto subiscono.

Ma la riflessione dell’autrice non si ferma solo alla figura di Clitennestra, ma va ad esplorare anche quella del figlio Oreste, protagonista della terza parte del romanzo. Oreste è in realtà un ragazzo dall’animo gentile, che in cuor suo sa dell’”innocenza” della madre, e per questo cerca di rimandare il più possibile il compito per cui è stato cresciuto dalla sorella Elettra: vendicare il proprio padre.

Qualcuno potrebbe considerare Oreste un inetto, incapace di prendere decisioni per se stesso, e ammetto che a volte ho provato un certo fastidio per il suo modo di non ribellarsi del tutto all’opprimente Elettra. Ma la verità è che Oreste è solo un’altra delle vittime del re Agamennone. Buono e sensibile, il suo unico desiderio è quello di vivere in serenità con il proprio amato, Pilade, e ammirare la bellezza della natura. Ma, alla fine, potrà davvero scappare dal proprio destino?

Un romanzo che consiglio a tutti coloro che sono appassionati di mitologia greca, ed anche a chi, invece, vuole approcciarsi alla materia. Ma voglio farvi una raccomandazione: preparatevi ad essere voi per primi i protagonisti di questo turbinio di sentimenti che è Clitennestra e, come lei, lasciatevi guidare da essi. 

Scheda

Titolo: La vendetta degli dei
Autore: Hannah Lynn
Editore: Newton Compton Editori
Pubblicazione: 7 marzo 2022
Genere: Narrativa
Pagine: 317 pagine

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