Dragon's Legacy - Tania Micaela Cordone

 


RECENSIONE

“Il passato sarà la loro mappa, il cuore la loro guida, la morte il loro risveglio.”

Pronti ad una recensione lunga? Ho troppe cose da dire. Parto dicendo che ho sclerato tanto su questa serie, ho pianto, ho urlato, ho sentito le farfalle nello stomaco, ho pensato che un Lucian nella mia vita me lo merito e ho voluto essere al posto di Alexandra in molte occasioni. Ma procediamo con ordine.

La serie "Dragon's Legacy" di Tania Micaela Cordone è una trilogia fantasy che intreccia elementi di mitologia norrena e folklore europeo, creando un universo ricco e affascinante.

In un mondo apparentemente normale, Alexandra, un'istruttrice militare forte e indipendente, è tormentata da oscure presenze che la perseguitano fin dall'infanzia. La sua vita cambia radicalmente quando incontra Lucian, un vampiro centenario con il potere del drago nelle vene. L’incontro con Lucian porta Alexandra a scoprire verità inconcepibili, fatte di vampiri, draghi e divinità norrene, e di un potere che essa stessa incarna. Alex ha sempre saputo di essere diversa, ma non si aspettava di essere la speranza nel mondo. Figlia del Drago, i suoi poteri si risvegliano pian piano, e con loro si risveglia anche il cuore del vampiro. Una profezia lega i due protagonisti, costringendo Lucian a scegliere tra due donne: una rappresenta la luce, l'altra la tenebra. Il destino del mondo dipende dalla sua decisione.

La storia si sposta sempre di più in una dimensione oscura e mitologica, con l’introduzione di divinità mitologie come quella di Hel, la dea degli inferi, che mira a distruggere l’equilibrio tra i mondi e conquistare il potere di Nuar. Mentre la relazione tra Alexandra e Lucian si intensifica, le sfide diventano più personali e pericolose. Alexandra deve fare i conti con le sue debolezze e il suo coraggio, mentre Lucian è costretto a confrontarsi con i fantasmi del passato e la crescente minaccia di Hel. La loro unione diventa la chiave per ristabilire l’equilibro tra luce e tenebra e riportare la pace nel Midgard.

Il wordbuilding di questa serie è fenomenale. L’autrice è stata in grado di raggruppare tanti elementi differenti in una storia mozzafiato, senza mai cadere nel banale o, ancora di più, nella confusione. Draghi, vampiri, divinità nordiche e greche, vichinghi e guardiani, leggende e profezie. Un connubio incantevole ricco di suspense che mi ha tenuta sulle spine fino alla fine, arricchito da descrizioni dettagliate delle ambientazioni terrene e ultraterrene, dall’Italia alla Valacchia e agli inferi.

E in questo mix affascinante, non può mancare l’attrazione esplosiva, piena di passione e desiderio tra i due protagonisti. Inutile dire che Lucian, “bello come il peccato”, mi ha fatto battere il cuore, con il suo fare da maschio alfa e il suo essere terribilmente attraente e… terribilmente ceco, almeno per la prima parte della storia. Un po’ l’ho odiato per il suo modo dispotico e per come tratta Alex, ma la sua redenzione ha portato fuori il suo vero cuore e i suoi veri sentimenti.

“Devi avere pazienza con me, sono solo da molti secoli, e non so qual è il modo giusto per raggiungerti.”

Lucian è un personaggio complesso, tormentato dal suo passato e dal peso di decisioni difficili prese durante i secoli. Nonostante la sua immortalità, Lucian è lontano dall'essere invulnerabile: la sua anima è segnata da perdite e rimorsi. È affascinante, carismatico e profondamente protettivo nei confronti di Alexandra, ma anche un uomo che lotta costantemente con i propri demoni interiori. Nel corso della serie, deve affrontare non solo nemici esterni ma anche il conflitto interiore tra il suo lato umano e la sua natura sovrannaturale, una lotta costante tra luce e tenebra che solo la relazione con Alexandra può calmare.

Anche Alexandra si presenta come un personaggio determinato e indipendente, con una personalità forte e resiliente. Cresciuta in un ambiente difficile, ha imparato a contare solo su sé stessa, sviluppando un carattere deciso e un'acuta capacità di affrontare le avversità. Nonostante la sua durezza esteriore, Alexandra è profondamente empatica e leale verso le persone che ama. Fin da bambina, è tormentata da oscure presenze e visioni inquietanti, che la spingono a mettere in discussione il proprio passato e il proprio ruolo nel mondo. Il suo viaggio interiore trova l’apice nei sentimenti che prova verso Lucian, spingendola a riconciliarsi con le proprie vulnerabilità, senza mai sacrificare la sua forza d'animo.

Ma Alexandra e Lucian non affrontano le loro sfide da soli. Nel corso della serie, incontrano amici e alleati che li sostengono e che li aiutano a crescere. Tra tutti, Torb è il mio preferito. Mi ha fatto ridere con le sue battute piccantine, mi ha affascinata per il suo coraggio e mi ha sciolto il cuore con il suo essere protettivo verso le persone che ama. Apprezzatissimo anche Kangee, la sua storia con Persefone è stata una cornice preziosa all’intera storia.

Ma, protagonista tra i protagonisti, top del top, è lui, Nuar, perché il fascino del drago è il mio punto debole. Nuar non è semplicemente un drago, ma un essere leggendario che incarna la forza primordiale dei draghi. Una creatura maestosa e imponente, dotata di un'intelligenza superiore e di un'aura di saggezza millenaria, e di un potere illimitato che, se usato sena controllo, può diventare un’arma distruttiva. La sua presenza non è solo fisica, ma anche simbolica, e rappresenta il dualismo tra distruzione e creazione, luce e tenebra, nonché il mentore e la guida per Alex e Lucian.

Come drago, è un simbolo di saggezza antica, potere incommensurabile e trasformazione. La sua presenza nella serie non è solo legata all’azione o ai conflitti, ma porta con sé una profonda riflessione sul significato del potere e sulla responsabilità che ne deriva. In sintesi, Nuar è molto più di una creatura fantastica: è un elemento cardine che lega i protagonisti, il mondo mitologico e il tema della lotta tra luce e tenebra. La sua presenza aggiunge profondità e fascino alla trama, catturando l’immaginazione del lettore.

Avrei tante altre cose da dire ma mi dilungherei troppo. Vi dico solo di leggere questa serie per provare un brivido e vivere un’avventura che vi porterà in posti lontani.


SCHEDA

Autore: Tania Micaela Cordone
Titolo: Dragon’s Legacy (trilogia)
Editore: Cherry Publishing
Genere: Romance Fantasy
Pubblicazione: 5 agosto 2021

 


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