La Masca - Laura Rizzoglio

 


Scheda

Titolo: La Masca
Autore: Laura Rizzoglio
Editore: NPS Edizioni
Pubblicazione: 1 ottobre 2021
Genere: Urban fantasy/Thriller
Pagine: 152

Trama

I Tre Pini, uno scorcio di Langa piemontese del Dopoguerra, una borgata in cui tutti si conoscono tra di loro e dove ancora aleggia il ricordo dei racconti popolari su masche, mascon e maledissiun.
Il ritrovamento del cadavere di una ragazzina getta un senso d’impotente terrore su tutta la comunità e mentre gli adulti cercano di fare luce su una cattiveria fin troppo umana, Lorenzo, Laura e la loro banda di amici decidono invece di affrontare la masca, l’anziana tacciata come strega, nel tentativo di avere giustizia per la loro sfortunata compagna di classe, portando alla luce verità scomode e impensabili.

Recensione

Ci ho messo molto tempo prima di decidere di leggere questo libro. Non sono solita uscire dalla mia comfort zone, fatta di romance, classici e fantasy, per cui a volte ho proprio il rifiuto verso alcuni generi letterari.

A torto, tanto, tantissimo torto.

E ciò me lo ha confermato proprio questo libro. Fatto di mistero, suspense, descrizioni vivide e a volte anche tetre, “La Masca” si è rivelato fondamentale per iniziarmi a questo genere.

La storia ruota intorno all’omicidio di Angiolina, una ragazzina scomparsa misteriosamente, una fine tragica che sembra chiudere il cerchio di una vita che non le è mai stata sorridente. A capitanare le ricerche ci sono Lorenzo e Laura, che sembrano avere una chiara idea di chi sia il colpevole: la Masca.

“La masca. La strega. Lo spirito malvagio che viveva nella casa mezza diroccata, costruita con pietre di fiume gettate alla rinfusa e tenute insieme da qualche forza misteriosa, un piccolo punto disperso nel bel mezzo della valle, a pochi chilometri dalla chiesetta consacrata di San Massimo.”

D’altronde, anche il popolo è d’accordo:

“Chi si era macchiato di un tale delitto aveva l’anima imbrattata dal sangue di un’innocente, un cuore appassito a marcire nel petto e patto suggellato dal diavolo in carne e ossa che le permetteva di esercitare la magia sulla terra: la masca era la colpevole.”

Ai ragazzi non rimane altro che indagare e rendere finalmente giustizia. Ma le indagini dei due gemelli e della loro banda porta a ben altre verità che sembrano andare a scuotere profondamente le antichissime leggende su cui il borgo ha le sue fondamenta.

Questo aspetto folkloristico è, a mio parere, il punto forte dell’intera storia. Insieme alle descrizioni accurate del paesaggio delle Lande, le leggende rendono il tutto molto più realistico, permettendo al lettore di entrare a contatto con una realtà paesana e popolare. Allo stesso tempo danno quel pizzico di misticità che si fonde al mistero per creare un equilibrio che cattura il lettore, accompagnandolo fino all’ultima riga.

Una lettura veloce e cruda, un finale sconvolgente e inaspettato. Libro consigliatissimo per gli amanti dei thriller!


Commenti

  1. Grazie mille, sono molto felice che ti sia piaciuto, ancora più perché non rientra nella tua comfort zone❤️

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Il Taccuino, l’Acchiappasogni e l’Eyeliner dorato - Simon Schiele

La Vendetta degli Dei - Hannah Lynn

Jäck atto III: la stirpe Antica - Simon Schiele