The Royal Trials - L'Impostore - Tate James

 

Trama

Doveva essere un compito facile per un’abile ladra come Rybet Waise irrompere nel palazzo reale e salvare il suo amico destinato al patibolo. Ma quando Rybet si qualifica per sbaglio al Torneo non ha altra scelta se non quella di andare fino in fondo.
Un sottile velo di glamour ed eleganza dettati dall’etichetta, nasconde la vera natura del Torneo. A porte chiuse le prove sono brutali e sanguinose.
Sotto le luci della ribalta e obbligata a competere con le favorite del regno, Rybet si ritroverà a stringere strani legami con alleati improbabili.
Ma c’è qualcuno che non si fermerà finché non la vedrà fallire, dopotutto lei è soltanto una stracciona dello Stagno.
I Principi possono anche andare al diavolo: Rybet farà tutto ciò che è in suo potere per sopravvivere e arrivare illesa al Golden Ball.

Recensione

“Come potrei mai amare un reale che permette al suo popolo di soffrire, solo perché lui possa avere qualcosa di bello all’ingresso di casa sua?”

Non so come sentirmi nei confronti di questo romanzo. Ero partita con molto entusiasmo nel leggerlo, ma sono finita con il rimanere un po’ delusa. Vi spiego il perché.

L'idea di fondo c'è e credo che sia molto originale: in un mondo in cui l’equilibrio è dettato dalla natura e dalla magia che da essa scaturisce, il trono reale sta risucchiando tutta l’energia negativa e per questo rischia di cadere. La successione diventa allora fondamentale, ma affinché accada c’è bisogno di trovare una futura regina. È così che viene bandito il Torneo Reale, durante il quale ventotto ragazze gareggeranno per conquistare il cuore dei tre Principi e il tanto ambito titolo di regina. Il Torneo, però, è lungi dall’essere fiabesco, e ben presto si trasforma in un'arena mortale dove solo una delle ragazze rimarrà in vita.

La giovane Rybet si ritrova per una serie di coincidenze ad essere una delle sfortunate ragazze in gara, e tra dure prove e amicizie pericolose, la sua lotta per la sopravvivenza ha inizio. In questa avventura spaventosa, Rybet riuscirà a scoprire la sua vera storia.

Come anticipato, la trama è molto originale, e mi è piaciuto molto come è stato costruito il world building. Ma, dal fantasy si sfocia subito al romance, o meglio allo spicy, e anzi ho avuto come l’impressione che il romance andasse a coprire troppo il fantasy, che personalmente avrei preferito fosse più sviluppato. Ad un certo punto, la storia si concentra di più sul quartetto amoroso (SPOLIER: Rybet se la fa con tutti e tre i fratelli) e il lettore è più portato a capire chi Rybet sceglierà tra i tre Principi, piuttosto che essere curioso di svelare il mistero dietro al Torneo.

Per questo anche i personaggi non mi sono piaciuti molto, e soprattutto la protagonista mi è sembrata una ragazzina in piena fase ormonale e anche un po’ manipolatrice. Avrei preferito una costruzione più semplice dei personaggi e uno sviluppo più accurato della parte fantasy, soprattutto perché quasi da subito si capisce chi effettivamente è Rybet e come andrà a finire la sua storia. Proprio per questo non mi è venuta voglia di continuare a leggere gli altri due libri. Ammetto che li ho semplicemente sfogliati velocemente solo per confermare le mie ipotesi.

Perciò sono rimasta un po' delusa da questa serie. Non mi sento comunque di sconsigliarla, perché ad ogni modo la lettura è leggera, scorrevole e divertente. Mi sento di consigliarla se siete in cerca di una lettura veloce e non impegnativa.

Scheda

Titolo: The Roya Trials – L’Impostore
Autore: Tate James
Pubblicazione: 18 maggio 2020
Editore: Queen Edizioni
Genere: Romantasy
Pagine: 227